Jacob de Heusch
Jacob de Heusch (Utrecht, 1657 – Amsterdam, 1701) è stato un pittore e incisore olandese, del secolo d'oro olandese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nipote di Willem de Heusch, fu da questi istruito nell'arte della pittura paesaggistica[1][2]. Nel gennaio 1675 è citato per la prima volta come affiliato alla Schildersbent[2] con lo pseudonimo di Affdruck (copista) per il suo stile così simile a quello dello zio Willem[3]. Non è noto quanto tempo fosse rimasto a Roma, ma sicuramente non poco, dato che nel 1696 lavorava a Venezia per il segretario Lucatelli e nelle sue opere compaiono motivi paesaggistici presi da Roma e dai suoi dintorni[2].
Nel 1699, l'artista ritornò ad Utrecht dove morì due anni più tardi[2].
Jacob de Heusch appartiene alla generazione di olandesi che visitarono Roma, per periodi di tempo variabili, nell'ultimo quarto del secolo XVII. Diversamente dai Bamboccianti della precedente generazione, come Johannes Lingelbach, che erano interessati alla vita del popolo nella vecchia città, questi artisti invece erano attratti dal paesaggio romano e della sua campagna, come immortalati da Claude Lorrain e Gaspard Dughet[2]. Eseguivano schizzi delle vedute e degli edifici più interessanti visti durante le loro passeggiate. La maggior parte di questi artisti, come pure Jacob de Heusch, utilizzavano poi questi schizzi per realizzare dipinti di paesaggi ideali, sullo stile dei maestri sopra citati[2].
La maggior parte delle opere di de Heusch sono paesaggi concepiti liberamente, contenenti motivi topografici in uno stile che ricorda Gaspard Dughet e i paesaggi barocchi di Salvator Rosa[1][2], con gruppi di figure in primo piano ed efficaci effetti architettonici che probabilmente influenzarono le opere del giovane Luca Carlevarijs[2].
Ci sono giunte alcune sue incisioni di paesaggi di sua composizione[1].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Veduta del Foro Romano con cavalieri, muli, viaggiatori in primo piano assieme a pastori che suonano ed il loro gregge, olio su tela, 54 x 77 cm, firmato, 1694, collezione privata[4]
- Veduta del fiume con il Ponte Rotto, olio su tela, 59,8 x 106 cm, Herzog Anton Ulrich-Museum, Braunschweig, 1696[2][5]
- Porto italiano, olio su tela, 52 x 71 cm, 1697, Museo dell'Ermitage, San Pietroburgo[2]
- Approdo su un lago, 1699, Vienna[3]
- Panorama serale italiano, olio su tela, 69 x 88 cm, 1699, Kunsthistorisches Museum, Vienna[6]
- Paesaggio con fiume e barcaioli, olio su tela, 57,5 x 84 cm, firmato[7]
- Insenature rocciose mediterranee con banditi, 2 opere, olio su tela, 50,8 x 100,5 cm[8]
- Paesaggio italiano, olio su tela, 94 x 123 cm, collezione privata[2]
- Assalto di briganti, Musei del Castello, Palazzo della Corte Ducale, Sala delle Asse, Milano[9]
- Paesaggio arcadico, olio su tela, La Salle University Art Museum, Filadelfia[10]
- "Paesaggio con cascata", olio su tela, Sala delle Lacche Verdi, Museo Ca'Rezzonico, Venezia;
- "Paesaggio con marina", olio su tela, Sale delle Lacche Verdi, Museo Ca'Rezzonico, Venezia.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c A biographical dictionary
- ^ a b c d e f g h i j k The Web Gallery of Art
- ^ a b Cyclopedia of Painters and Paintings
- ^ Veduta del Foro Romano - Artnet
- ^ Fiume con il Ponte Rotto - Commons
- ^ Panorama serale italiano Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.
- ^ Paesaggio con fiume e barcaioli - Artnet
- ^ Insenature rocciose con banditi - Artnet
- ^ Milano -Touring Club
- ^ La Salle University, su lasalle.edu. URL consultato il 1º giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2010).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Joseph Strutt, A biographical dictionary: containing an historical account of all the engravers, vol.II, stampato da J. Davis, Londra, 1886, pag.16
- Touring club italiano, Milano, 1998, pag.442
- Charles Callah Perkins, John Denison Champlin, Cyclopedia of Painters and Paintings, 2009, pag.253
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jacob de Heusch
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Jacob de Heusch in The Web Gallery of Art, su wga.hu.
- (EN) Jacob de Heusch in Artnet, su artnet.com.
- (EN) Jacob de Heusch in Artcyclopedia, su artcyclopedia.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 95850887 · ISNI (EN) 0000 0001 1690 5099 · CERL cnp00563242 · Europeana agent/base/153485 · ULAN (EN) 500027432 · LCCN (EN) nr98026392 · GND (DE) 121091201 · BNF (FR) cb149690627 (data) |
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